il 6 maggio è il World Password Day, una giornata mondiale che ha lo scopo di ricordare l’importanza di proteggere le proprie password ed invitare gli utenti di tutto il mondo a mettere in pratica tutte le misure di sicurezza necessarie per evitare che i criminali informatici possano accedere ad informazioni sensibili sfruttando password non sicure.
Le password non solo ci permettono di fare acquisti, imparare e socializzare online, ma servono soprattutto a proteggerci. Da quando milioni di persone in tutto il mondo a causa della pandemia sono state costrette a passare più tempo a casa e a trascorrere molto più tempo online, la sicurezza dei dati personali è diventata ancora più importante. Secondo uno studio di DoubleVerify, infatti, il tempo giornaliero dedicato al consumo di contenuti online è raddoppiato a livello globale dall’inizio della pandemia COVID-19, da una media di 3 ore e 17 minuti a 6 ore e 59 minuti.
Dal recente sondaggio di Kaspersky, “Consumer appetite versus action: The state of data privacy amid growing digital dependency” (1) , è emerso che i dispositivi del 31% degli utenti di tutto il mondo hanno subito un’infezione e più della metà (53%) ha dovuto sostenere dei costi come conseguenza.
Un’altra preoccupazione diffusa è la sicurezza della propria vita digitale. Il 28% degli utenti ha subito tentativi di hacking dei propri account online e nel 41% dei casi si trattava degli account di social media. Anche gli account di posta elettronica e i wallet di criptovaluta sono stati oggetto di hacking rispettivamente nel 37% e 31% dei casi
0