Un entusiasmante progetto scientifico ha coinvolto alcuni studenti della Scuola Secondaria San Paolo, che si sono trasformati in veri e propri Microplastics Hunters grazie a un’attività di ricerca finanziata dai fondi PNRR destinati alle scuole.
Guidati dai docenti formati nel programma internazionale GLOBE, i ragazzi hanno intrapreso un’indagine ambientale sullo stato di salute del fiume Tevere. L’obiettivo? Campionare e monitorare la presenza di microplastiche, utilizzando protocolli scientifici condivisi a livello globale con la rete Globe Program, da anni partner della nostra scuola.
Le microplastiche, frammenti di plastica inferiori ai 5 mm, sono un problema ambientale sempre più urgente. Derivano dalla degradazione di oggetti plastici più grandi e si trovano ovunque: nelle acque, nell’aria, nel suolo. Contaminano cibi e bevande, mettendo a rischio la salute degli esseri viventi, umani compresi. I danni agli ecosistemi marini e alla catena alimentare sono ormai documentati, così come i possibili effetti sulla salute, tra cui disturbi gastrointestinali e rischi cancerogeni.
Il nostro progetto ha avuto anche un importante obiettivo educativo: sensibilizzare gli studenti sull’impatto delle microplastiche, offrendo loro l’opportunità di apprendere attraverso la pratica e l’indagine diretta. I dati raccolti sul fiume Tevere, confrontati con quelli provenienti da altri corsi d’acqua monitorati da Globe Italia, hanno restituito risultati sorprendenti e stimolato ulteriori riflessioni.
Questo è solo l’inizio: le attività di ricerca proseguiranno anche nelle prossime programmazioni didattiche, con l’intento di formare cittadini più consapevoli e responsabili nei confronti dell’ambiente.
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