Il 10 maggio del 1497, il navigatore e cartografo fiorentino Amerigo Vespucci partiva alla volta del continente americano salpando dal porto di Cadice, in Andalusia. Fu la prima di una lunga serie di spedizioni, che permisero al fiorentino di capire che le terre da poco scoperte da Cristoforo Colombo non erano porzioni di territorio dell’Asia, bensì una nuova estensione territoriale fino ad allora sconosciuta. Il nome America non è altro che un omaggio degli europei alle sue importanti scoperte. Il primo viaggio di Vespucci, effettuato in compagnia di Juan de la Cosa e sotto il comando di Juan Diaz de Solis, venne finanziato dal re Ferdinando II di Aragona, che voleva approfondire le conoscenze sulle terre appena scoperte da Colombo. Le navi attraccarono sulle coste dell’attuale Colombia, nel continente che oggi chiamiamo Sud America. La spedizione raggiunse poi la laguna di Maracaibo, che ricordò a Vespucci quella di Venezia: da lì il nome di Venezuela, altro importante paese dell’America latina.